100 elettori del PD, quest’oggi, hanno ucciso il PD. 100, tra uomini e donne, nel segreto dell’urna, si sono assunti la responsabilità di affossare il centrosinistra italiano. Ci vorranno anni perché tutto ciò venga dimenticato. Se soltanto due giorni fa alcuni parlamentari avevano manifestato a viso aperto, mettendoci la faccia, la contrarietà alla candidatura di Franco Marini, questi 100 eroi hanno pugnalato alle spalle Romano Prodi, e tutti noi. Sappiamo che non sono stati gli alleati di SEL che, per loro fortuna, avevano sentito odore di bruciato e avevano escogitato uno stratagemma (cioè scrivere R.Prodi sulla scheda: pensate a che punti siamo arrivati!). I nostri nemici sono dentro il PD. E non sono solo nemici del cambiamento, ma anche dello stesso partito, che non si fanno problemi a ridurre in macerie. Non farò nomi. Non li farò perché non ho le prove, ho solo indizi. Ma queste persone non credano che noi siamo stupidi. Sappiano, Essi, che noi sappiamo. Sappiamo chi dentro al partito non ha bisogno del partito per vincere. E sappiamo chi vuol coronare la propria, strepitosa carriera con la salita al Colle. Siate leali, per una volta, palesatevi ed ognuno vada per la propria strada. Non sentiremo la vostra mancanza.